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CONSIGLI E LINEE GUIDA PER LA TUA MOODBOARD

MOODBOARD COS’E’? 

Una moodboard è un’opera visiva che rappresenta concetti e idee tramite un arrangiamento di immagini, testi e altri elementi di design. Il suo scopo è quello di catturare e comunicare lo stile o il tono specifico di un progetto. Spesso considerata come un collage di idee più piccole che contribuiscono a un concetto più ampio, ogni elemento aggiunto alla moodboard – sia esso un’immagine o un testo – rappresenta diversi aspetti del progetto globale. Quando vengono combinati in uno spazio singolo, questi elementi si fondono per evocare sensazioni specifiche o concetti astratti. Le moodboard possono essere realizzate fisicamente, utilizzando pezzi di carta, oppure digitalmente, tramite una lavagna online. Sono ampiamente utilizzate in vari contesti e settori come un metodo efficace per presentare idee a clienti, membri del team e altre parti interessate.

 

1_I VANTAGGI DELLA CREAZIONE DI UN MOODBOARD

Ecco alcuni dei numerosi vantaggi dell’utilizzo di moodboard per comunicare e documentare le tue idee.

2_FORNIRE UNA DIREZIONE AI DESIGNER 

I team di design hanno spesso bisogno di una direzione prima di iniziare un nuovo progetto. Una moodboard aiuta a concettualizzare le idee, a fornire una direzione e a consentire l’autonomia creativa di un team di designer.

3_VISUALIZZARE IDEE ASTRATTE 

Spesso un’idea astratta può essere trasmessa in modo più efficace attraverso una moodboard piuttosto che con le parole. I mezzi visivi, come le immagini e altri materiali di design creativo, sono un ottimo modo per esprimere obiettivi e concetti. Le moodboard possono fornire ispirazione quando i progetti sono difficili da articolare o se si ha difficoltà a iniziare a realizzare un progetto.

 

4_VEDERE UN QUADRO GENERALE

Il moodboarding consente di pensare al futuro e di creare una visione per il futuro di un progetto. Inoltre, funge da punto di partenza a cui fare riferimento, se necessario. Questo aspetto aiuta i membri del team a rimanere in carreggiata e a concentrarsi sul piano e sul concetto originale del progetto.

5_RACCOGLIERE E CONSOLIDARE IDEE DIFFERENTI

L’obiettivo principale di una moodboard è creare una rappresentazione visiva semplice ma efficace di un obiettivo a lungo termine. Essa fornisce un mezzo attraverso il quale i creatori e i collaboratori possono esplorare, elaborare e condividere le loro idee e visioni estetiche, aiutando così a definire una direzione comune per il progetto. La moodboard facilita il brainstorming e il consolidamento delle diverse prospettive in una visione condivisa dello stato futuro desiderato. In questo modo, diventa uno strumento fondamentale per allineare le aspettative e stabilire un punto di riferimento tangibile per il lavoro creativo e lo sviluppo del progetto.

 

6_ISPIRARE NUOVE IDEEE

Una moodboard funge da terreno fertile per seminare un’idea generale e osservarla crescere. Unendo idee e concetti diversi in uno spazio consolidato, essa stimola il team a esplorare nuove estetiche e design, attingendo dai contributi reciproci. Questo processo collaborativo favorisce lo sviluppo di soluzioni innovative e originali, in quanto ogni membro del team può arricchire e ampliare il panorama creativo con il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze. In tal modo, la moodboard diventa uno strumento dinamico e ispiratore che alimenta il processo creativo e favorisce la nascita di soluzioni fresche e stimolanti.

7_MANTENERE LA BRAND IDENTITY

Una mood board è uno strumento di riferimento fondamentale per i diversi team al fine di assicurare la coerenza con l’identità del marchio. La sua creazione non solo contribuisce a stabilire una visione visiva dell’identità aziendale, ma anche a garantire l’allineamento tra i vari reparti. Anche se il team di design è spesso incaricato della sua realizzazione, è importante condividere la mood board con i team di vendita e marketing per assicurarsi che tutti aderiscano alla stessa strategia di branding. Questo processo collaborativo favorisce un’interpretazione comune della vision aziendale e promuove una comunicazione efficace sia internamente che esternamente.

 

COME FARE UNA MOODBOARD ?

Quando si crea una moodboard, è possibile partire da una lavagna vuota o trarre ispirazione da un modello di moodboard predefinito. Indipendentemente dall’approccio iniziale scelto, ci sono tre fasi principali da seguire per creare una moodboard che ispiri:

 

1_RACCOLTA DELLE RISORSE

La prima fase consiste nella raccolta di immagini, testi e altri elementi di design che si desidera includere nella moodboard. Queste risorse possono provenire da fonti online come siti web, piattaforme di social media o banche immagini, oppure da fonti personali come fotografie proprie o disegni. È importante selezionare materiali che riflettano lo stile, il tono e il tema del progetto.

2_ORGANIZZAZIONE E DISPOSIZIONE

Una volta raccolte le risorse, è il momento di organizzarle e disporle sulla lavagna in modo coerente e armonioso. Questa fase richiede la pianificazione della disposizione degli elementi, considerando fattori come la composizione, il bilanciamento visivo e la coerenza estetica. È possibile utilizzare strumenti di editing  per ridimensionare, ruotare e posizionare gli elementi in modo ottimale.

3_RIFINITURA E REVISIONE

Infine, è importante dedicare del tempo alla rifinitura della moodboard e alla revisione finale. Questo può includere l’aggiunta di dettagli aggiuntivi, la regolazione delle proporzioni e dei colori, nonché la verifica dell’efficacia complessiva della presentazione. È consigliabile coinvolgere altre persone, come membri del team o clienti, per ottenere feedback e apportare eventuali miglioramenti prima di finalizzare la moodboard. Seguendo queste tre fasi, è possibile creare una moodboard  che non solo cattura l’attenzione, ma anche ispira e comunica efficacemente il concetto o l’idea desiderata.

 

QUANDO CREARE UNA MOODBOARD 

Le moodboard sono strumenti estremamente versatili e utili in una vasta gamma di settori, ma trovano particolare valore nei campi creativi. Ecco tre casi d’uso in cui un mood board può rivelarsi estremamente utile:

  1. DESIGN GRAFICO E WEB DESIGN: campo del design grafico e del web design, le moodboard sono essenziali per esplorare e definire lo stile visivo di un progetto. Possono essere utilizzate per raccogliere ispirazioni, colori, tipografie e elementi grafici correlati al tema del progetto. Le moodboard aiutano i designer a comunicare le loro visioni agli altri membri del team e ai clienti, garantendo una comprensione comune dello stile e del tono desiderati.
  2. MODA E DESIGN DI ABBIGLIAMENTO: Nel settore della moda e del design di abbigliamento, le moodboard sono strumenti fondamentali per sviluppare collezioni di moda coese e innovative. I designer possono utilizzare le moodboard per esplorare tendenze di moda, tessuti, stampe, colori e stili, creando così una visione unificata per la loro linea di abbigliamento. Le moodboard aiutano anche a comunicare il concept della collezione ai team di produzione e ai potenziali acquirenti.
  3. ARCHITETTURA E DESIGN DEGLI INTERNI: Nell’ambito dell’architettura e del design degli interni, le moodboard sono strumenti preziosi per pianificare e visualizzare progetti di design spaziale. Possono essere utilizzate per raccogliere immagini di ispirazione per materiali, finiture, arredi, stili architettonici e colori. Le moodboard aiutano gli architetti e i designer degli interni a comunicare le loro idee ai clienti, facilitando la comprensione di come sarà il risultato finale e consentendo di apportare eventuali modifiche prima dell’implementazione.

In sintesi, le moodboard sono essenziali in settori creativi come il design grafico, la moda, l’architettura e il design degli interni, poiché consentono di esplorare, comunicare e sviluppare concetti e idee in modo efficace e ispiratore.

COSA INCLUDERE IN UNA MOODBOARD? 

Una moodboard è un collage di elementi che contribuiscono a un’idea o a un concetto generale. Quali siano questi elementi e cosa decidi di aggiungere dipende solo da te. Lascia che sia la creatività a guidare la tua moodboard. Tra gli elementi più comuni che spesso vengono aggiunti alle mood board ci sono:
  1. IMMAGINI ISPIRAZIONALI: Foto, disegni, illustrazioni o ritagli che catturano l’estetica, lo stile o il tema desiderato per il progetto.
  2. PALETTE DI COLORI: Campioni di colore che rappresentano la gamma cromatica desiderata per il progetto, inclusi toni primari, secondari e accentuati.
  3. CAMPIONI DI TESSUTO O MATERIALI: Pezzi di tessuto, campioni di materiali o texture che si intendono utilizzare nel progetto, ad esempio legno, metallo, vetro.
  4. TIPOGRAFIA: Esempi di caratteri tipografici o stili di scrittura che riflettono il tono e lo stile del progetto, inclusi titoli, sottotitoli e testi descrittivi.
  5. FORME E PATTERN: Motivi geometrici, pattern ripetuti o forme grafiche che aggiungono interesse visivo e coerenza stilistica al progetto.
  6. CITAZIONI O TESTI ISPIRATIVI: Frasi, parole o citazioni che comunicano il messaggio o il concetto centrale del progetto e offrono ispirazione o motivazione.
  7. ICONE O SIMBOLI: Simboli grafici o icone che rappresentano concetti o concetti chiave del progetto in modo chiaro e immediato.
  8. IDEE E NOTE: Annotazioni, appunti o schizzi che catturano pensieri, idee o obiettivi specifici del progetto.
  9. FOTOGRAFIE DI AMBIENTI O CONTESTI: Immagini di spazi, ambienti o contesti che riflettono l’ambiente o l’atmosfera desiderata per il progetto.
  10. RIFERIMENTI VISIVI: Foto di opere d’arte, design, architettura o altri progetti che offrono ispirazione o servono da riferimento per il tuo lavoro.

Ricorda che una moodboard può includere alcuni o tutti questi elementi, a seconda delle esigenze e delle preferenze del progetto. L’obiettivo è creare un collage visivo che ispiri e comunichi efficacemente il concetto o l’idea desiderata.